Un momento solenne durante la cerimonia è lo scambio delle fedi nuziali, ma sapete quale significato racchiudono e perché vengono utilizzate per scambiarsi la promessa?
Scambiarsi le fedi nuziali durante la cerimonia è un gesto ricco di solennità che quasi sempre porta con sè tanta emozione per gli sposi e per tutte le persone presenti; è il momento in cui si suggella un patto d’amore da osservare per l’eternità.
Ma qual è il vero significato che si nasconde dietro questi famosi anelli?
Le fedi nuziali
La parola fede deriva dal latino Fidem e vuol dire fiducia, quindi non poteva esserci nome più appropriato da dare a degli anelli simbolo del matrimonio, perché è proprio di fiducia che si parla quando ci si accinge a diventare marito e moglie, uno scambio reciproco di stima, fiducia, rispetto e soprattutto amore, con la promessa che duri per sempre.
Un po’ di storia
Le fedi nuziali sono il simbolo del matrimonio non soltanto per le civilità moderne ma anche per quelle più antiche come ad esempio i barbari; queste popolazioni si scambiavano i famosi anelli in segno di promessa di matrimonio e di lealtà.
Successivamente in epoca romana gli anelli, realizzati in ferro, erano destinati per suggellare delle promesse di matrimonio ma venivano indossati soltanto dagli uomini; ben presto però fu concesso anche alle donne.
I romani chiamavano vinculum l’anello di matrimonio e anulus pronubus quello per la promessa.
Durante il Medioevo invece le donne avevano l’abitudine d’intrecciare un loro capello e quello del loro futuro sposo attorno all’anello e lo tenevano 9 giorni con sè sul proprio petto all’altezza del cuore prima di scambiarlo nel giorno delle nozze.
Perché si porta all’anulare della mano sinistra
Una curiosità sulle fedi nuziali riguarda la loro collocazione sull’anulare della mano sinistra. Ci sono due origini su questa tradizione: una riguarda la religione cattolica, secondo cui il celebrante con le prime tre dita della mano sinistra indica:”Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” e al quarto dito, quello benedetto, s’inserisce l’anello. La seconda tradizione, invece, ritiene che le fedi nuziali debbano mettersi all’anulare sinistro perché da lì passerebbe la vena dell’amore che porta dritto al cuore, una spiegazione molto più romantica e suggestiva.
Lavoriamo da anni nel campo dei ricevimenti e abbiamo creato con esperienza e competenza eventi pubblici e privati di riconosciuta classe ed eleganza.
Vieni a trovarci in Villa! Ti mostreremo come far diventare il tuo matrimonio un matrimonio perfetto!